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2009-12-03

Emirati Arabi e Oman

Nuova Zelanda

Ai confini del mondo. A differenza di altri Paesi, la Nuova Zelanda è proprio come la si racconta. La gente è accogliente, la natura selvaggia ma non pericolosa, il vento costante e il clima in estate mite, con inaspettate showers e passaggi di nuvole. Ovunque si vada si ha l’impressione di essere tra i primi esseri umani mai arrivati.

Nizza

Dal 7 al 22 novembre a Nizza si terrà il Louis Vuitton Trophy, ottima 'scusa' per recarsi in costa azzurra e, tra una regata e l'altra, concedersi una piacevole vacanza tra mercatini e gallerie d’arte, in una città tutta da scoprire

Londra

A gennaio si tiene, come ogni anno, l'importantissimo London Boat Show: Yacht and Sail vi propone una guida alternativa di Londra, fuori dalle mete turistiche più conosciute, cioè i Docks, il vecchio porto di Londra sull’Isle of Dogs, i cui pub avvolti dalle nebbie del Tamigi alimentarono la fantasia di scrittori come Dickens e Defoe e la follia omicida di Jack lo Squartatore. Una città di bacini artificiali e di mattoni bruni che, caduta progressivamente in abbandono nel secondo dopoguerra (tra l’altro, è stata la desolante location di alcune scene di Full Metal Jacket, di Stanley Kubrick), si è trasformata in un grande laboratorio di innovazione e sperimentazione architettonca

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Oro, incenso e petrolio

Non più Dubai. O almeno non solo. La città che nell’immaginario collettivo rappresenta gli Emirati Arabi, quel mondo da Mille e una notte del futuro, fatto di grattacieli, hotel a 7 stelle, sceicchi, Ferrari e limousine, sembra aver corso troppo. Oggi, soffocata dall’inquinamento e dal traffico, appesantita da troppi cantieri, Dubai sembra aver perso in parte il proprio smalto. A favore della capitale Abu Dhabi, che ha imparato la lezione e alla rapidità dello sviluppo ha saputo unire, almeno per il momento, attenzione per l’ambiente e per la cultura, puntando a diventare la meta più raffinata degli Emirati. E non si accontenta di realizzare un numero di porti turistici e hotel eleganti da far invidia alla Costa Azzurra, ma ha scomodato le più grandi star internazionali dell’architettura, da Frank O. Gehry a Jean Nouvel, da Zaha Hadid a Tadao Ando, per progettare musei e spazi d’arte, tra cui “succursali” del Louvre e del Guggenheim, sull’isola di Saadyat, destinata a diventare il polo culturale non solo di Abu Dhabi ma dell’intera regione. Una meta nautica Ce n’è per tutti, e anche la nautica vuole la sua parte. Dal 2008 Abu Dhabi ha il proprio Yacht Show (nel 2010 sarà dal 25 al 27 febbraio) e nell’Emirato sono in costruzione ben sedici nuovi marina, di cui sei solo nelle Desert Islands. Queste otto isole poche miglia al largo della costa occidentale di Abu Dhabi ospitano, tra sabbie dorate e acque trasparenti, i più sofisticati resort & spa dell’Emirato, oltre alla bella riserva naturale di Sir Bani Yas Island, con l’Arabian Wildlife Park. Ma nel Paese in cui gli opposti si incontrano e le contraddizioni paiono solo apparenti, ha di recente aperto i battenti anche lo Yas Circuit Marina, fresco dell’ultimo Gran Premio di Formula 1, che ha permesso a pochi fortunati di assistere alla gara direttamente dal ponte dei loro yacht ormeggiati ai bordi della pista. Un’offerta nautica immensa in rapporto alle dimensioni dell’area, che ha però il pregio di regalare, grazie alle condizioni meteo favorevoli e alla conformazione della costa, ricca di isole, una navigazione di tutto relax, con servizi a terra di altissimo livello.
Ci si imbarca all’International Marine Club, nel Breakwater District, o, per gli appassionati di pesca, all’Al Baaten Marina. Ma solo dopo aver visitato la Grande Moschea dello Sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan e il Forte del Palazzo Bianco, con i suoi magnifici giardini, o aver dedicato almeno una giornata allo shopping nei due pricipali mall cittadini (l’Abu Dhabi Mall e il Marina Mall) e alle magnifiche spiagge attrezzate dell’Hilton e del Beach Rotana, con tanto di Spa e wet bar. Isole a parte, bisogna spostarsi molto più a Nord (circa 150 miglia), oltre Dubai e Ras al-Khaimah, il piccolo Emirato che ha avuto il suo momento di gloria come possibile sede della prossima America’s Cup, per trovare nella penisola del Musandam, in territorio omanita, una zona di navigazione davvero entusiasmante...

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