2010-04-27
Benvenuti nel mio Blog con il test del Sessa C38
Salve a tutti , ho pensato di cominciare la mia serie di prove con questo Sessa 38 perchè è la barca più simile ( molto più moderna ) a quelle che ho vissuto quando ero ancora un ragazzo che navigava per l’adriatico e che stava in barca molti giorni di seguito quando non esistevano le marine .
COMMENTI: 29 | LASCIA IL TUO COMMENTO


Bella barca
E’ vero è una gran bella barca perchè coniuga una ottima navigabilità ad un confort interno degno di cruiser più grandi.
Se hai visto il test in tv avarai notato la notevole possibilità di stivaggio e di cambusa che ti permette mavigazioni di più giorni in autonomia totale e grande comodità.
Insomma uno studio di progettazione accurato ed attento all’uso della barca oltre che all’estetica.
BENVENUTO!!
Grazie seamen,spero di essere anche ascoltato e visto con piacere e di poter far provare anche a voi le emozioni che ogni barca riesce a darmi
Ottimo il consiglio del generatore che ti permette di stare in rada per piu gionri. Se plana a 20 nodi e una velocita un po altina… Non pensi?
Salve William,vedo con piacere che è attento a tutti i particolari della prova,la barca resta planata bene anche a velocità minori grazie ai i gruppi poppieri duo prop che hanno una aletta di gavitazione di grandi dimensioni e quindi ha un sostentamento a poppa molto spinto.
La mia è stata una inesattezza di comunicazione perchè volevo riferire che una ottima velocità economica di planata è a venti nodi ,non che è la velocità minima di planata.
A presto
Ciao Maurizio, benvenuto nei tester di Y&S, un consiglio, più sciolto e naturale.
Una piccola critica non a te ma a chi organizza le prova, è facile prova un’imbarcazione soprattutto da pesca, vedi grandy white canyon, in mare completamente piatto, magari avere un mare così piatto quando vado a pescare!!! il vostro partner USA le prova con mare mosso per far vedere davvero come si comporta la barca nelle intemperie, seguite quel modello per favore!!!
buon lavoro Maurizio, in bocca al lupo!!
Grazie del benvenuto Elya ,il consiglio è benaccetto ,quando mi rivedo è la stessa sensazione che ho anche io.
Riguardo alla prova purtroppo ci si mette d’accordo per un giorno e si trova quello che il tempo ha in serbo per noi.
Effettivamente una barca da ” guerra ” come quella andava provata in condizioni più impegnative ,ma ti posso assicurare che le sensazioni che mi ha dato sono state di un mezzo adatto a qualsiasi tempo ,anche il più impegnativo.
La rigidità longitudinale è impressionante ,quando tagli le scie che trovi sembra che la barca sia un monilite ,non c’è nessun senso di vibrazione torsionale ,che come sai , si sente subito.
Grazie e continua a scrivermi
Per prima cosa ti volevo dare il benvenuto nei tester di Y&S…Poi volevo dire che questo Sessa C38 è davvero una gran bella barca…l’ unico fatto negativo(ma neanche tanto)è la planata a 20 nodi…un pò altina secondo me…però in generale una bella barca.
Grazie Alessandro per il benvenuto, riguardo alla planata come dicevo a William, avevo inteso comunicare la velocità a cui conviene navigare planati.
Infatti la velocità minima a cui si plana è quasi sempre l’andatura meno conveniente dal punto di vista dei consumi,infatti la carena è tutta immersa e deve ancora cominciare a sollevarsi e quindi a ridurre le superfici bagnate.
Ad ogni modo col controllo dei trim dei piedi e dei flaps sicuramente plana a velocità inferiore.
Buon giornata e Grazie di avermi scritto
E’ indubbiamente una gran bella barca.Nella sua categoria, credo sia tra le migliori, considerao soprattutto l’ottimo rapporto prezzo/qualità.
Un’unica domanda, data la mia statura di oltre 190,00 cm: il posto di guida ha una buona visuale, oppure da alcuni problemi di visuale al pilota?(ho notato che il montante superiore del parabrezza si trova quasi sulla linea della visuale di guida).
Ringrazio per l’attenzione e rinnovo i miei complimenti per l’imbarcazione.
Salve Enrico
sicuramente seduto al timone non dovresti avere nessun problema, in piedi non ho fatto caso a nessun impedimento;
io però sono solo 175 cm. Quindi non ti resta che salirci sopra per controllare, attento però perchè è facile restarne coinvolti ” emotivamente” .
Buona navigazione Maurizio
grande mauri, sei sempre il migliore: )
buongiorno sig. darai,le avevo gia’ scritto tempo fa’ per avere la sua opinione sulla nuova sessa c38 (provata da lei in data 27/04/10) e nella stessa puntata, prendevo atto del costo di euro 250.000+iva,il quale era pubblicato da altre tantissime riviste di settore nautico.
interessato all’oggetto in questione,mi sono recato a cannes per visionare la barca,e per avere un preventivo,e a mio malgrado a distanza di 5 mesi dai 250.000 euro siamo passati a 270.000+iva.inflazione????
so che quando si parla di cifre cosi alte i 10.000-20.000 euro non si guardano,ma secondo me non e’ neanche giusto approffitarne cosi’.
e’ da una vita che navigo con sessa (gran barca)e l’ultima che ho preso e’ un c30 del 2005,avevo una gran voglia di passare a un 38 ma penso proprio che mi terro la mia.
mi picerebbe comunque capire tutti questi aumenti in cosi poco tempo da cosa sono dovuti e con che criteri il cantiere li calcola.
in attesa porgo cordiali saluti
stefano
Salve Stefano , mi ricordo il nostro scambio di opinioni.Effettivamente 20.000 euro in più nel giro di qualche mese mi sembrano eccessivi , visto la serietà del cantiere io controllerei la lista delle dotazioni di serie che probabilmente sarà aumentata in linea col prezzo finale .
Ci sono a volte degli optional che il cantiere decide di dare nel modello di serie per renderlo più accattivante ma che però si ritrovano nel prezzo finale .
Concludendo solitamente gli aumenti di prezzo avvengono dopo la fiera di Genova mai prima.
A risentirci e buona navigazione
Sono rimasto perplesso nel vedere a secco la carena del Sessa C38 in quanto per montare l’elica di prua hanno tagliato la carena fino alla chiglia, invece di fare solo il buco.
In questo modo non hanno indebolito la struttura?
Tecnicamente è indifferente?
Salve Marco
dopo la tua segnalazione sono andato a vedere sia internamente che esternamente la lavorazione per l’istallazione del tunnel del bow trusther , e ti posso dire che il lavoro è fatto a regola d’arte .
Ricordati poi che i colpi delle onde in navigazione non sono praticamente mai ricevuti da quella parte di carena, quindi non avrei nessuno remora anche se dovessi acquistarlmela personalmente.
Grazie per la segnalazione e buona navigazione
Buongiorno Maurizio e complimenti per la tua perizia e chiarezza. Riprendo questo blog un po’ “datato” sull’ ottimo test del C38 per chiederti se avete in programma un test anche per la sorellina minore, il nuovo C35 Ht Sport coupè.
E’ da mesi che ho il tarlo nella testa per questa barca perchè conosco bene il modello precedente (open), ma le soluzioni trovate sul nuovo modello sia per estetica che per abitabilità sotto coperta sono davvero interessanti.
Cosa ne pensi?
Ti ringrazio anticipatamente.
Buon lavoro e a presto
Buon giorno Mario
Sicuramente non tra molto tempo ci sarà anche il test del 35′ perchè la vedo come una barca molto interessante.
E’ veramente ben studiata sia negli spazi interni che in quelli esterni ,cosa da non sottovalutare perchè l’uso durante l’estate è prettamente all’aperto.
Un’altra prerogativa molto invitante è che è un natante e che monta motori D 3 Volvo Penta; motori molto parchi nei consumi e nei costi di manutenzione annuale.
Spero di poterti rispondere ad altri quesiti dopo averla provata.
Buongiorno Vi ho da poco scoperto e sono diventato un accanito fan. Per la mia nuova imbarcazione sono interessato ad un beneteau flyer 750 sun deck . Puoi cortesemente darmi informazioni tecniche (pregi e difetti) dell’imbarcazioneche che comunque vorrei motorizzare con Honda 225 cv. La domanda mi aiuterebbe a capire e poter fare la scelta in maniera più sicura.
Salvr Giancarlo,
grazie di essere diventato un accanito tra i nostri lettori,più siamo più ci divertiamo.
Posso darti solo dei punti di vista non avvallati da una prova ; il cantiere è una sicurezza dal punto di vista della serietà ,come ben sai è sul mercato da tantissimi anni con una moltitudine di barche quindi la retre vendita ed assistenza è collaudata e funziona bene . La progettazione è stata curata da P. Andreani altro nome che ci assicura un prodotto attento agli usi a cui è destinata. L’ho vista e mi è piaciuta ,gli spazi sono molto buoni e ben organizzati, e i particolari come antisdrucciolo, tientibene,passavanti ,ecc.sono molto curati . Che dire è un bel mezzo nella sua categoria che però ha parecchi altri concorrenti ; comunque la TUA barca deve emozionarti come una bella donna, se hai “sentito ” un messaggio ,vuol dire che è lei .
Riguardo la motorizzazione su quella potenza i fuoribordo sono tutti molto simili ed affidabili scegli in base a quello che ti conviene nel pakage .
Ciao e goditi il tuo nuova acquisto e buona navigazione.
BUONA SERA, MI AFFIDO A LEI ESSENDO ANCH’IO VENETO.NON TANTO TEMPO FA SI ASSISTEVA A MOLTE PROVE DI IMBARCAZIONI E QUASI OGNI SERA ERA UNA PUNTATA NUOVA ORA LE SO TUTTE A MEMORIA ESSENDO SEMPRE LE STESSE.HO VOGLIA DI LEVARE L’ABBONAMENTO A SKY. COSA DEVO FARE MI PIACEREBBE DI PIU VEDERE COSE NUOVE PERCHè IL MONDO DELLA NAUTICA è BELLISSSIMO. NE PARLI IN REDAZIONE. GRAZIE SPERO IN UNA SUA RISPOSTA
Buona sera Tino, devi pazientare un pò; la trasmissione world boat stà producendo il materiale nuovo e stà anche aspettando che i cantieri presentino le novità che hanno nel cassetto.
Come sai stiamo faticosamente uscendo da un periodo nero per la nautica e i cantieri faticano un pò a produrre nuovi modelli ,ma è proprio con le novità che si sveglia il mercato quando è stagnante e i produttori lo sanno bene .
Resisti quindi e continua a guardarci con passione ,vedrai che le novità arrivano.
Ciao e grazie
Ho provato l’imbarcazione 4 giorni fà.Purtroppo, la barca in questione beccheggia “che è una meraviglia” anche con mare piatto (in tal senso, tale gap si evince anche dal filmato). Era mia intenzione fare un upgrade dal 34 (cranchi zaffiro) al 38 di Sessa…ma, dopo averlo provato, mi tengo ben stretta la mia! Perdona la schiettezza e…una buona giornata.
Salve Manuel,il C38 che io ho provato non beccheggiava assolutamente , il movimento che si vedeva era dato dal mare che non era piatto, e di conseguenza il movimento longitudinale era sicuramente presente .Mi sembra comunque strano che uno scafo lungo al galleggio più di 10 metri e che visto fuori dall’acqua ha una chiglia che da poppa a prima della ruota di prua è perfettamente allineata si comporti così.
una carena a v profondo delfina quando sale e scende dai pattini perchè ha una velocità critica che non gli consente di fermarsi in una superficie bagnata precisa , e che ha un baricentro dinamico più a poppa del baricentro di carena ,cosa poco probabile visto il peso della cabina e del serbatoio dell’acqua.
A mio avviso quando la hai provata l’inclinazione dei piedi era decisamente sbagliata forse per unguasto agli indicatori o per una maldestra taratura degli stessi .
A priori comunque il tuo 34′ è una gran barca che naviga molto bene e molto godibile, però il C 38′ è una barca più moderna ed efficiente ,quindi ti consiglio di provarla un’altra volta controllando i carichi liquidi di bordo e la posizione di spinta delle eliche.
Buona serata Maurizio
Complimenti x le sue prove. Con l’occasione le chiedo se ha mai provato o conosce il proteo 30 ala blu e se si cosa ne pensa
Grazie Angelo , comunque sono spiacente ma il proteo non lo ho mai provato ne visto dal vero e quindi mi astengo da ogni commento.
Buona giornata : Maurizio
Gentilissimo Maurizio, ho avuto il piacere di provare il c 38. Purtroppo nella prova il mare era piuttosto calmo e per questo ho cercato di creare io delle onde e poi tagliarle prendendoli di prua.Ho riscontrato che nel tagliare l’onda, nella zona cabina, ho sentito dei rumori di mobili o ripiani che mi ha lasciato un po perplesso.Visto che nella prova fatta da te il mare era abbastanza mosso, volevo chiederti se hai avvertito la stessa cosa. Grazie in anticipo per la tua consulenza
Buon giorno Vincenzo,un leggero scricchiolio nelle cabine è normale quando si impatta forte sulle onde, io nella mia prova non ne ho mai sentiti in maniera esagerata anche perchè ho cercato di non ” pestare ” mai la barca .
Tieni presente che sicuramente quando tagliavi le onde andavi a velocità sostenuta e quindi l’impatto con la scia era secco ; la navigazione con mare formato deve essere fatta con un’andatura che permetta di non “picchiare ” mai la carena ,altrimenti prima o dopo qualcosa si rompe .
Dalle barche ormai pretendiamo un comfort simile a quello di casa e quindi le riempiamo di una moltitudine di accessori che sono attaccati alla struttura che anche se molto rigida non lo è mai in maniera totale ,quindi il suo movimento fa si che qualche rumorino ci sia sempre .
Il cantiere costruisce in maniera attenta e quindi se la barca ti piace comprala senza indugio ,è il momento giusto per farlo !!!!!!!!